INFORMAZIONI SU

Attività Programmate

I dottorandi del I anno sono tenuti a seguire corsi di carattere generale (lingua inglese, informatica, sicurezza, ricerca bibliografica on line) offerti dall’Ateneo e corsi avanzati del dottorato di ricerca. L’attività didattica all’interno del Dottorato di “Alimenti e salute umana” prevede una serie di iniziative mandatorie in inglese (project presentation, journal club, data club e workshop annuale) che sono sottoposte a valutazione. Durante la project presentation i dottorandi espongono il loro progetto di ricerca, e nell’arco dell’anno tengono due seminari, uno volto ad illustrare un argomento di attuale interesse (journal club, 18 ore) e uno sulla propria attività di ricerca (data club, 18 ore).

E’ prevista la partecipazione a workshop annuali dedicati all’attività di ricerca dei dottorandi:

  1. “Workshop on the Developments in the Italian PhD Research on Food Science, Technology and Biotechnology“ all’interno del quale si richiede la presentazione di un poster sul progetto di ricerca nel I anno, i risultati della ricerca nel II anno e una comunicazione orale durante il III anno (16 ore per anno);
  2. “Annual national meeting for PhD students” organizzato dalla “Associazione di Biologia Cellulare e del Differenziamento”, con verifica finale da parte dei referees.

Durante il I anno i dottorandi sono inoltre tenuti a seguire il corso avanzato di ricerca di “Metodologie sperimentali e modellistiche” a carattere multidisciplinare (18 ore), “Fabbisogni, raccomandazioni e criteri per una sana alimentazione” (8 ore) ed “Etica della ricerca” (8 ore). Tutte queste attività verranno valutate da un’apposita commissione che esprimerà un giudizio.

Durante il II anno i dottorandi devono seguire i corsi offerti dall’Università (valorizzazione dei risultati della ricerca, proprietà intellettuale, comunicazione efficace) e frequentare il corso avanzato di ricerca di “Un approccio sistemico per la prevenzione dell’obesità” (14 ore) e il corso di “Valutazione delle caratteristiche nutrizionali degli alimenti” (8 ore). Inoltre sono tenuti, similmente a quelli del primo anno, a prendere parte a tutte le attività didattiche, quali journal club (18 ore) data club (18 ore) workshop (16 ore).

Ai dottorandi del III anno vengono offerti corsi a carattere generale (proprietà intellettuale, gestione della ricerca, conoscere i sistemi della ricerca e i sistemi di finanziamento, ricerca di un lavoro) e un corso avanzato di ricerca di “Metabolismo dei metalli” (10 ore). Devono inoltre tenere due seminari del journal club (18 ore) e data club (18 ore), partecipare al workshop annuale (16 ore).

Gli studenti sono inoltre tenuti a seguire i seminari specialistici durante tutto il triennio (20 ore per anno).

 

TITOLI CORSI AVANZATI DI RICERCA:

METODOLOGIE SPERIMENTALI E MODELLISTICHE (corso trasversale)
Numero ore: 18; SSD: AGR/02, VET/04, MED/01
Obiettivi formativi: Il corso ha lo scopo di illustrare alcune delle metodologie statistico-sperimentali e modellistiche impiegate nella ricerca scientifica, con particolare riferimento agli studi in campo alimentare e medico.
Contenuti del corso: Il corso presenta alcuni approcci statistico-sperimentali e altri basati sulla modellistica di simulazione per i sistemi dinamici. La prima parte sarà dedicata a un richiamo dei concetti base della metodologia statistica: sintesi dei dati, test delle ipotesi, intervallo di confidenza e correlazione (prof. M. Isola: 4h). In una parte successiva saranno trattati i modelli di studio in ambito medico; in particolare saranno affrontati gli aspetti metodologici e statistici legati al disegno sperimentale in ambito clinico (prof. M. Isola: 3h). I piani sperimentali e le relative tecniche di analisi statistica (ANOVA) saranno poi declinati in altri ambiti, con particolare riguardo alla sperimentazione nell’ambito delle produzioni agrarie e alimentari (prof. P. Ceccon: 4h). L’approccio alla simulazione dei sistemi con modelli verrà affrontato impiegando l’analogia idraulica della System Dynamics, con le relative piattaforme software per lo sviluppo dei modelli. Saranno illustrate brevemente le tecniche di analisi della sensibilità, calibrazione e validazione e alcuni casi di studio (prof. F. Danuso: 5h). La modellazione sarà trattata anche per le sue applicazioni in ambito alimentare ed in particolare per quanto concerne gli aspetti legati alla “safety” che impiegano la microbiologia predittiva per la gestione del rischio (prof. M. Stecchini: 2h).
Metodi didattici: lezione frontale e esercitazioni
Modalità di verifica dell’apprendimento: test sugli argomenti trattati

FABBISOGNI, RACCOMANDAZIONI E CRITERI PER UNA SANA ALIMENTAZIONE (Nutrizione e Alimentazione Umana: modulo 1)
Numero ore: 8; SSD: MED/49
Obiettivi formativi: Il corso ha lo scopo di introdurre i concetti di fabbisogni e raccomandazioni dei nutrienti secondo i Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti e energia (LARN, IV revisione) per la popolazione italiana nelle varie fasi della vita.
Contenuti del corso: In questo corso verranno presentati i concetti di fabbisogni e raccomandazioni dei nutrienti secondo i Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti e energia (LARN, IV revisione) per la popolazione italiana. La prima parte si concentrerà sulle raccomandazioni per l’adulto, per poi descrivere quelle nelle varie fasi della vita (età evolutiva e anziano) e negli stati fisiologici particolari (gestazione e allattamento) con l’obiettivo di fornire le basi per il disegno e lo sviluppo di alimenti appositamente formulati per i vari gruppi di popolazione (Prof. N. Pellegrini).
Metodi didattici: lezione frontale
Modalità di verifica dell’apprendimento: test sugli argomenti trattati

ETICA DELLA RICERCA (corso trasversale)
Numero ore: 8; SSD: MED/43,
Obiettivi formativi: Il corso, partendo dal presupposto che l’etica è intrinseca alla scienza e al metodo scientifico, si propone di far riflettere sulla comunità scientifica e sul suo prodotto principale, la pubblicazione scientifica, presentando esempi virtuosi di attività di ricerca, analizzando il ruolo degli errori, e trattando delle frodi dei ricercatori disonesti.
Contenuti del corso: Sperimentazione sull’uomo e consenso informato; sperimentazione animale; medicina genetica;  medicina rigenerativa e staminali; etica ambientale e OGM; etica dei vaccini; comunità scientifica e pubblicazioni; frodi scientifiche (Prof. L. Desinan).
Metodi didattici: lezione frontale
Modalità di verifica dell’apprendimento: valutazione di una tesina che ciascun dottorando svilupperà approfondendo uno dei temi trattati a lezione

UN APPROCCIO SISTEMICO PER LA PREVENZIONE DELL'OBESITA' 
Numero ore: 14; SSD: AGR/15, CHIM/10, MED/03, MED/05, MED/25
Obiettivi formativi: Il corso ha lo scopo di presentare il problema dell’obesità, le sue cause e di come limitarla attraverso un approccio sistemico interdisciplinare.
Contenuti del corso: Nella prima parte del corso viene illustrata la composizione chimica dei grassi, il loro metabolismo e loro apporto calorico con particolare riguardo alla struttura degli triacilgliceroli, nonché alla possibilità di ottenere triacilgliceroli veicolanti particolari acidi grassi (corta e media catena) o modificati (grassi idrogenati, interesterificati, transesterificati) (Prof. P. Lucci, 4h). Vengono inoltre presentate varie soluzioni di carattere tecnologico per la preparazione e trasformazione degli alimenti a basso contenuto di lipidi e con lipidi modificati (Prof. M. Anese, 4h). Successivamente, viene trattata la predisposizione genetica all’obesità, delineando le metodologie di studio oggi utilizzate. Sono anche presentati dei modelli animali di malattia. Nel corso vengono illustrate le disfunzioni e patologie associate all’obesità (Prof. G. Damante, Prof. F. Curcio, 4h). Infine, il problema dell’obesità viene anche analizzato sotto il profilo psicologico e dei disturbi del comportamento alimentare (Prof. M. Balestrieri, 2h).
Metodi didattici: lezione frontale
Modalità di verifica dell’apprendimento: test sugli argomenti trattati

VALUTAZIONE DELLE CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI DEGLI ALIMENTI (Nutrizione e Alimentazione Umana: modulo 2)
Numero ore: 8; SSD: MED/49
Obiettivi formativi: Il corso ha lo scopo di illustrare quali sono le caratteristiche nutrizionali degli alimenti e come queste possano essere misurate.
Contenuti del corso: Durante la prima parte del corso verrà brevemente introdotto il concetto di qualità nutrizionale degli alimenti e come questa possa essere misurata. Nella seconda parte verranno presentati i principali metodi, illustrandone caratteristiche, vantaggi e limiti, che sono usati per valutare le caratteristiche nutrizionali degli alimenti (qualità proteica, indice e carico glicemico, indici di aterogenicità). Verrà fatto anche cenno alle caratteristiche sazianti degli alimenti, da cosa sia influenzate e come possano essere misurate. (Prof. N. Pellegrini).  
Metodi didattici: lezione frontale
Modalità di verifica dell’apprendimento: test sugli argomenti trattati

METABOLISMO DEI METALLI
Numero ore: 10; SSD: CHIM/03, BIO/10, MED/05,
Obiettivi formativi: Il corso si propone di chiarire il ruolo che rivestono i metalli nelle reazioni metaboliche.
Contenuti del corso: Nella prima parte del corso viene illustrata la chimica dei metalli con particolare attenzione ai metalli di transizione e la struttura e proprietà delle metalloproteine (emoglobina, ferro-zolfo proteine, citocromo c, citocromo P450, anidrasi carbonica, carbossipeptidasi, alcoldeidrogenasi, vitamina B12) (Prof. W. Baratta, 4h). Nel corso vengono presentate le vie metaboliche che coinvolgo i metalli ed in particolare le funzioni e il metabolismo (reazioni enzimatiche, trasporto, deposito) del ferro e del magnesio (Prof. G. Lippe, 4h). Sono delineati gli effetti sulla salute (benessere e tossicità) e i principali quadri patologici da carenza o eccesso d’introito di metalli. Infine viene trattato il problema del dosaggio dei metalli e dei loro composti (Dr. A. Colatutto, 2h).
Metodi didattici: lezione frontale
Modalità di verifica dell’apprendimento: prova orale

  • Strategie tecnologiche innovative per garantire la sicurezza ed estendere la shelf-life degli alimenti;
    Diagnostica e studio della biodiversità di ceppi di origine alimentare e loro attitudini tecnologiche;
    Prevenzione e riduzione della contaminazione microbica;
    Sviluppo di metodi e strumenti per definire la sicurezza di alimenti e/o processi; Sviluppo di molecole bioattive;
    Nutrigenomica, metabolomica, dieta e salute;
    Proprietà salutistiche di prodotti funzionali;
    Strategie e sistemi di veicolazione di ingredienti funzionali e applicazioni;
    Oncologia e nutrizione;
    Funzioni mitocondriali e interventi dietetici;
    Interventi nutrizionali nel trattamento di disordini alimentari;
    Genetica, epigenetica e fattori di rischio;
    Ingegneria tissutale, medicina rigenerativa, cellule staminali e trapianto d’organo;
    Immunomodulazione ed immunosoppressione;
    Micronutrienti e salute degli organi;
    Disturbi del comportamento alimentare;
    Senescenza cellulare, prevenzione dei danni ossidativi e nanotecnologie;
    Approcci statistici per lo studio della salute e nutrizione.