CORSO DI STUDIO: Corso di Laurea Triennale in Economia Aziendale                                               a.a. 2015/2016

Denominazione insegnamento

Diritto commerciale (M-Z)
Commercial Law

Lingua dell'insegnamento: Italiano

Crediti e ore di lezione: 9 CFU - 72 ore

Moduli: No

Settore scientifico disciplinare: IUS/04

Docente: Giovanni Pullini
Indirizzo email: giovannipullini@gmail.com

Prerequisiti e propedeuticità

Esame propedeutico: Diritto Privato

Conoscenze e abilità da acquisire

Lo/la studente/essa dovrà:
- Conoscere i principali istituti di diritto privato

- Indicare i risultati di apprendimento attesi come riportati nei seguenti Descrittori di Dublino.

Capacità relative alle discipline:

- Conoscenza e comprensione degli istituti di diritto commerciale

- Capacità di applicare conoscenza e comprensione alle fattispecie concrete gli istituti studiati

Capacità trasversali /soft skills

- Autonomia di giudizio

- Abilità comunicative

- Capacità di apprendimento

Programma e contenuti dell'insegnamento

Manuale: Presti-Rescigno – Zanichelli  (VII edizione)
del volume I:
l'imprenditore
l'azienda, i segni distintivi e la proprietà industriale
la concorrenza fra imprese
i titoli di credito
il fallimento (a eccezione delle diverse procedure concorsuali)

del volume II:
praticamente tutto sulle Società a eccezione delle Società con azioni quotate in mercati regolamentati.

Attività di apprendimento e metodi didattici previsti

L'insegnamento prevede, oltre alle lezioni, anche esercitazioni pratiche e contributi di professionisti del settore

Modalità di verifica

L'esame è scritto e consiste in quattro domande a risposta aperta, in un'ora di tempo. Se la votazione conseguita è ricompresa tra il 18 e il 20/30, l'integrazione orale è obbligatoria; se la votazione conseguita è ricompresa tra il 21 e il 24/30 la Commissione può chiedere una integrazione orale; se la votazione conseguita è ricompresa tra il 25 e il 27/30 (quest'ultimo voto massimo per lo scritto) è facoltà anche dello studente chiedere l'integrazione orale per poter legittimamente ambire al voto massimo 30 e lode.