Pedagogia generale (con laboratorio)
Denominazione insegnamento in inglese: Education
Lingua dell’insegnamento: italiano
Crediti e ore di lezione: 8 CFU + 1 CFU di Laboratorio (56 ore + 10 ore)
Settore scientifico disciplinare: M-PED/01
Docente: prof. Anselmo Roberto Paolone anselmo.paolone@uniud.it
PARTE RELATIVA AL CORSO
Prerequisiti e propedeuticità
Nessuno
Conoscenze e abilità da acquisire
Lo/la studente/essa dovrà:
-Saper comprendere la relazione educativa nelle sue dimensioni, socio-storiche, economiche e ambientali, cognitive e affettive (e le loro mutue interrelazioni).
-Saper comprendere il ruolo delle scienze dell’educazione, e in particolare della pedagogia, nello sviluppo storico dei contesti scolastici e dell’agire educativo.
-Saper comprendere come alcuni importanti ambiti della cultura e della conoscenza (letteratura, arti, scienze sociali e umane) siano implicate nel campo delle scienze dell'educazione, e con particolare attenzione al loro sviluppo storico-sociale.
- Comprendere come questi ambiti siano anche collegati a situazioni e modalità educative “altre” rispetto a quelle formali e scolastiche.
-Comprendere il ruolo di crescente importanza svolto dall’etnografia dell’educazione come metodologia di ricerca, capace anche di ispirare nuovi approcci teoretici, e sapersi confrontare con semplici situazioni di ricerca sul campo in ambito educativo.
Capacità trasversali /soft skills
-Saper riconoscere i principali nodi tematici della pratica e del pensiero pedagogici attraverso testi e autori. Saperli contestualizzare nelle corrette coordinate storiche, culturali, sociali.
-Saper localizzare e studiare i dibattiti e i contenuti pedagogici contemporanei attraverso l’uso dei media elettronici.
Programma/Contenuti dell'insegnamento
Lessico pedagogico e delle scienze dell’educazione.
Le basi del pensiero e dell’agire pedagogico, excursus introduttivo.
Modernità, scienza e pedagogia tra Otto e Novecento.
Il movimento per l’educazione nuova.
Le pedagogie del Novecento.
Pedagogia e scienze dell’educazione nel mondo contemporaneo.
Letteratura, cinema e altre forme narrative nella loro dimensione educativa.
L’educazione informale e le sue molteplici manifestazioni nel mondo globalizzato: il caso emblematico della musica.
La ricerca in educazione: il contributo etno-antropologico
Metodo etnografico, dimensione olistica, dimensione soggettiva
L’approccio etnografico allo studio della relazione educativa; il problema della riflessività.
Attività di apprendimento e metodi didattici previsti
L’insegnamento prevede:lezioni teoriche dialogate, integrate da brevi esercitazioni in itinere. Uso delle fonti disponibili sul Web.
Gli studenti verranno inoltre introdotti all’etnografia dell’educazione, che verrà presentata anche attraverso documenti audiovisivi e brevi esercitazioni.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame consiste in una prova scritta con domande aperte.
Testi/Bibliografia
Costituiscono fonti di studio per l’esame:
Chiosso, G. “Novecento pedagogico”, La Scuola, Brescia
Albarea, R. “La nostalgia del futuro”, ETS, Pisa
Paolone, A.R. “Osservare l’educazione. L’etnografia dell’educazione di derivazione antropologico-sociale”, ETS, Pisa
Appunti del corso.
Durante il corso potranno essere fornite ulteriori indicazioni bibliografiche e materiali didattici.
Tesi di laurea
Disponibile a seguire gli studenti nella tesi di laurea su tematiche concordate.
Note
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare la docente per concordare il programma d'esame.
PARTE RELATIVA AL LABORATORIO
Prerequisiti e propedeuticità
Nessuno
Conoscenze e abilità da acquisire
Lo/la studente/essa dovrà:
-Comprendere, anche a livello operativo, e approfondire, una serie di concetti chiave presentati nel corso di Pedagogia Generale quali: l'apprendimento esperienziale, la narratività in educazione, il problema della costruzione di senso.
-Elaborare a livello personale tali conoscenze, anche operative, attraverso l’interazione interna al proprio gruppo di lavoro e il confronto/dibattito con gli altri gruppi.
Capacità trasversali /soft skills
-Capacità di analizzare testi narrativi, (scritti e audiovisivi) in chiave pedagogica, e di valorizzarli come testi educativi
-Capacità di effettuare tali attività in gruppo
-Capacità di rappresentare il proprio gruppo e i suoi risultati, nel dibattito generale tra gruppi, e di negoziare delle conclusioni condivise con tutti gli altri partecipanti al laboratorio
Programma/Contenuti dell'insegnamento
Il “film di formazione” oggi. Le regole di composizione della sceneggiatura nel cinema contemporaneo e il concetto di educazione esperienziale, da John Dewey in poi. Relazioni reciproche e potenziali sviluppi.
Attività di apprendimento e metodi didattici previsti
L’insegnamento prevede:
-La proiezione di un “film di formazione”;
-L’analisi delle dimensioni educative della sceneggiatura, effettuata dagli studenti suddivisi in gruppi di lavoro;
-L’applicazione da parte dei gruppi, delle conoscenze e competenze acquisite in tal senso, per analizzare e discutere altre sceneggiature, scelte dagli studenti in un dibattito motivato;
-Un confronto finale tra i vari gruppi, che valutano reciprocamente il proprio lavoro.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Relazione scritta, da redigere secondo le indicazioni fornite dal docente.
Testi/Bibliografia
Dispense a cura del docente, scaricabili dal sito materiali dell’Università.
Tesi di laurea
Disponibile a seguire gli studenti nella tesi di laurea su tematiche concordate.