Gli obiettivi della Scuola

Obiettivi formativi

Lo Specialista in Oftalmologia deve avere acquisito conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo dell'ottica fisiopatologia, della fisiopatologia, clinica e terapia delle malattie dell'apparato visivo, in età pediatrica ed adulta; sono specifici ambiti di competenza la Traumatologia oculare, la Chirurgia degli annessi, la Chirurgia del segmento anteriore, la Chirurgia del segmento posteriore, la Parachirurgia.  

Obiettivi formativi di base

  • Apprendimento di approfondite conoscenze di anatomia, fisiopatologia e farmacologia correlate alla tipologia della Scuola;
  • conoscenze necessarie per la valutazione epidemiologica e l'inquadramento dei casi clinici anche mediante sistemi informatici;
  • organizzazione e gestione dei servizi sanitari secondo le più recenti direttive, conoscenza dei principi di asepsi ed antisepsi e delle problematiche inerenti l'organizzazione e l'igiene ambientale delle sale operatorie e dei reparti chirurgici;
  • acquisizione di competenze e di esperienze pratiche necessarie per una valutazione clinica complessiva del paziente;
  • conoscenza degli aspetti medico-legali relativi alla propria professione e delle leggi e dei regolamenti che governano l'assistenza sanitaria.

Il Medico in formazione specialistica deve inoltre acquisire la base di conoscenze necessarie per organizzare e gestire la propria attività di Oftalmologo in rapporto alle caratteristiche delle strutture nelle quali è chiamato ad operare.

Obiettivi formativi della tipologia della Scuola

  • Acquisizione, attraverso il tronco comune, delle conoscenze fondamentali rilevanti per l'esame clinico obiettivo e la medicina operatoria;
  • conoscenza delle apparecchiature parachirurgiche e lo strumentario chirurgico e dei materiali di sutura nonché delle tecniche e metodiche parachirurgiche e chirurgiche tradizionali ed avanzate;
  • conoscenze di base e relative esperienze pratiche necessarie a definire e a verificare personalmente, sulla base della valutazione complessiva della malattia e del paziente, un corretto inquadramento diagnostico della patologia nei singoli pazienti e l'indicazione al tipo di trattamento più idoneo in funzione dei rischi, dei benefici e dei risultati per ogni singolo malato;
  • essere in grado di affrontare, pianificare e monitorare la gestione del percorso riabilitativo;
  • essere in grado di affrontare e risolvere le problematiche relative all'impostazione e gestione del decorso postoperatorio immediato e dei controlli a distanza sulla base di una valutazione complessiva della malattia e del paziente;
  • essere in grado di affrontare in prima persona l'esecuzione di atti operatori in urgenza;
  • essere in grado di correlare le attività formative generali caratterizzanti con quelle specifiche caratterizzanti della tipologia della Scuola;
  • essere in grado di affrontare, pianificare e monitorare la gestione del percorso riabilitativo.

Sono obiettivi della tipologia della Scuola quelli del settore Scientifico Disciplinare MED/30 Malattie Apparato Visivo:

  • acquisizione di conoscenze teoriche, scientifiche e professionali per lo svolgimento dell'attività assistenziale nel campo dell'Oftalmologia, in età pediatrica e adulta;
  • acquisizione di competenze nel campo dell'ottica fisiopatologia, della fisiopatologia, semeiotica strumentale, clinica e terapia delle malattie dell'apparato visivo, con specifica conoscenza delle tecniche operatorie in parachirurgia ed in chirurgia oftalmica, delle metodologie microchirurgiche avanzate e di quelle chirurgiche in ambito ricostruttivo;
  • acquisizione di specifiche competenze in Oftalmologia d’Urgenza;
  • acquisizione di specifiche competenze in Traumatologia Oculare.

Obiettivi affini integrativi

  • Acquisizione delle conoscenze di base, di quelle specifiche della classe, di quelle affini, e della relativa esperienza necessaria per diagnosticare e trattare patologie di interesse comune con le altre tipologie della classe o di altre classi;
  • capacità di riconoscere, diagnosticare ed impostare il trattamento, definendo, in una visione complessiva, la priorità nei casi di patologie o lesioni multiple in pazienti che richiedono l'impiego necessario degli specialisti delle tipologie su ricordate.