INFORMAZIONI SU

Antropologia della Grecia antica

Programma dell'insegnamento - Corso di laurea magistrale interateneo in Scienze dell'antichità: archeologia, storia, letterature - Antropologia della Grecia antica

Docente: prof. Ezio Pellizer            ezio.pellizer@uniud.it

Crediti e ore di lezione:  6 CFU  -  30 ore

Prerequisiti

Per poter accedere all’esame è consigliabile: conoscere la lingua e la cultura della Grecia antica (ad es. aver frequentato Letteratura greca, Storia greca, Filologia greca, Storia delle religioni nella triennale).

Competenze da acquisire

Alla fine del corso lo studente dovrà:

-       (conoscere) i metodi di analisi del mito e delle rappresentazioni religiose in Grecia (fino ad Alessandro)

-       (saper) spiegare le implicazioni antropologiche dei testi poetici e figurativi analizzati nel Corso

-       dimostrare una buona conoscenza delle forme di manifestazione della sessualità (prostituzione, pederastia, eros istituzionale, culto) nella Grecia arcaica e classica.

Contenuti del corso

1. Modulo 1.  Introduzione all'antropologia della Grecia antica

a.  Si tracceranno le linee di una storia della disciplina, analizzando i metodi di un approccio antropologico allo studio della cultura greca antica, dalle origini fino agli esiti piú attuali della ricerca contemporanea, con particolare riferimento agli studi sulla cultura greca arcaica, tardo arcaica e classica.

Gli studenti saranno informati sui più recenti strumenti di ricerca, con una ampia bibliografia ragionata dei testi principali e delle riviste specializzate, come: "Métis. Anthropologie des mondes grecs anciens" (Paris), o i "Quaderni del Ramo d'Oro" (Siena), ASDIWAL (Génève), KERNOS, Liège.

b.  Verrà dedicato lo spazio necessario a una riflessione sull'operatività dei metodi di analisi offerti dalla semiotica strutturale, dalla narratologia e dall'antropologia per lo studio dei "miti" greci, cercando di descrivere e definire il concetto di Eros e le modalità di rappresentazione della sessualità e della passione amorosa in Grecia.

Modulo 2. Corso: «I sentieri di Eros nella Grecia antica»

Si analizzeranno gli aspetti teorici della discussione (nella Grecia arcaica e classica) sulla passione amorosa e la sessualità, dall'epoca omerica al tempo di Alessandro Magno, sottolineando l'importanza delle nozioni di mito e religione e la loro funzione (semiotica) fondamentale nel costruire le rappresentazioni delle divinità che reggono le forme simboliche della passione amorosa nella Grecia antica, nei testi, nelle istituzioni e nelle immagini.

Attività e metodi

Il corso prevede: Lezioni frontali, con illustrazioni di siti on line.

Modalità della valutazione

L’esame finale consiste in: una discussione dei testi classici in oggetto, con accertamento della padronanza dei metodi di analisi delle passioni e delle forme di manifestazione della passione amorosa (Omero, Saffo, Anacreonte, Teognide, etc.).

Testi e materiali di studio

Programma d’esame: Sarà richiesto lo studio approfondito di:

J. Rudhart, Le rôle d'Éros et d'Aphrodite dans les cosmogonies grecques, Paris 1986; trad. it. Eros e Afrodite, Bollati Boringhieri: Torino 1999

J.-P. Vernant, L'individu, la mort, l'amour. Soi-même et l'autre en Grèce ancienne, Paris: Gallimard 1989, trad. it. Milano: Raffaello Cortina, 2000, il cap. 7, pp. 133-150 dell'ediz. italiana

Eva Cantarella, Secondo natura, Ed. Riuniti: 1988, pp. 1-78

Cl. Calame, Poétiques d'éros en Grèce antique, s. l., s. d., trad. it. I Greci e l'eros. Simboli, pratiche e luoghi, Laterza: Roma - Bari 1992, solo i capitoli II, III e IV, pp. 39-138

E. Pellizer, Forme di Eros a simposio, Pallas 61, 2003, pp. 111-119 (PDF fornito dal docente)

M. Bettini, Comparare i Romani. Per una antropologia del mondo antico, St.It.Filol.Class. Suppl. 7 (4 s.), 2009, pp. 1-47.

Sarà richiesta la lettura, in originale greco (per gli iscritti all'indirizzo filologico letterario, per gli altri in traduzione italiana), di:

Omero, Iliade, XIV, vv. 153-360

Odissea, VIII, vv. 266-369

Inni omerici, V, (ad Afrodite), tutto

Saffo, Fr. 1 (ad Afrodite); Fr. 31 e Catullo, Carm. 51.

Si vedranno molte traduzioni italiane del Fr. 31 di Saffo nel sito:

http://www.rivistazetesis.it/Saffo_fr.31.htm

(sito cattolico, zètesis)

Sarà fornito un elenco di altri testi minori eventualmente letti nell'àmbito del corso

Gli iscritti ad altri indirizzi potranno leggere i testi in traduzione.

Per i concetti generali dell'antropologia culturale, si studierà a fondo:

M. Bettini, Comparare i Romani. Per una antropologia del mondo antico, «St.It.Filol.Class». Suppl. 7 (4 s.), 2009, pp. 1-47; e all'occorrenza, si consulteranno i dizionarî:

Bonte P. - Izard M. (edd.), Dictionnaire de l’ethnologie et de l’anthropologie, Paris, 1991, trad. it. Einaudi: Torino 2006-09;

Fabietti U. - Remotti F. (edd.), Dizionario di antropologia, etnologia, antropologia culturale, antropologia sociale, Bologna, 1997

Avvertenze

(eventuali) Sono previsti programmi per non frequentanti, da concordare nelle prime 3 settimane dall'inizio del Corso ufficiale.