INFORMAZIONI SU

Progetto Formativo

Ciclo XL

Il progetto formativo del dottorando consiste:

  1. nello sviluppo, sotto la guida del Supervisore, di un di un programma di ricerca individuale riferito ad un ambito disciplinare specifico fra quelli su cui è incentrato il Corso;
  2. nella frequenza di attività didattiche di livello dottorale complementari alla ricerca non inferiori a 20 CFU. Il riconoscimento dei CFU, acquisibili frequentando insegnamenti e altre attività formative, è effettuato dal Collegio dei Docenti che autorizza la frequenza e ne valuta gli esiti. Le attività didattiche, che possono essere organizzate anche in comune tra più Corsi, comprendono anche attività di formazione finalizzate a supportare l’attività di ricerca e a fornire strumenti atti a delineare l’identità professionale dei futuri dottori di ricerca.

Il corso di dottorato in Scienze degli alimenti prevede l’acquisizione di:

ALMENO 13 CFU

  • con la frequenza e il superamento delle prove finali di corsi specialistici nell’area e nella disciplina di riferimento, scelti tra quelli programmati annualmente dal Collegio dei Docenti del corso di dottorato (Metodologie sperimentali e modellistiche, Fabbisogni, raccomandazioni e criteri per una sana alimentazione, Etica della ricerca, Sviluppo di alimenti mediante un approccio di food structure design, Valutazione delle caratteristiche nutrizionali degli alimenti, Le scienze omiche) e con il superamento delle prove dei journal club (presentazione critica di un lavoro scientifico) e data club (esposizione dell’attività di ricerca del dottorando). Il manifesto degli studi del dottorato evidenzia i corsi programmati per l’a.a. con indicazione dei CFU attribuiti (v. manifesto degli studi nel box)
  • con la frequenza (e il superamento delle eventuali prove finali) di corsi specialistici, seminari, workshop e summer school nell’area e nella disciplina di riferimento, organizzati dall’Ateno o altre università/enti di ricerca/imprese. Il Collegio dei Docenti valuta l'idoneità di tali attività rispetto agli obiettivi di formazione e ricerca dello studente e stabilisce il numero di crediti da assegnare
  • con la partecipazione a convegni e l’esposizione dei risultati della ricerca condotta durante il dottorato.

ALMENO 7 CFU

  • con la frequenza (e il superamento delle eventuali prove finali) di corsi/seminari trasversali, scelti tra quelli programmati annualmente dall’Ateneo nelle aree English language, Mobility, Research, Communication, Career development, Enterprise, Digital, Cognitive and Interpersonal. I corsi programmati per l’anno in corso, con indicazione dei CFU attribuiti, sono disponibili al link https://www.uniud.it/it/ricerca/bacheca-ricercatori/iniziative-ricerca
  • con la frequenza (e il superamento delle eventuali prove finali) di corsi/seminari/convegni organizzati dall’Ateneo. Il Collegio dei Docenti valuta l'idoneità di tali attività rispetto agli obiettivi di formazione e ricerca dello studente e stabilisce il numero di crediti da assegnare.
  • con la frequenza (e il superamento delle eventuali prove finali) di corsi trasversali organizzati da altre università/enti di ricerca/imprese. Il Collegio dei Docenti valuta l'idoneità di tali attività rispetto agli obiettivi di formazione e ricerca dello studente e stabilisce il numero di crediti da assegnare

Il programma di ricerca individuale si conclude con la stesura della tesi. La tesi, redatta in lingua inglese, deve contribuire all'avanzamento delle conoscenze o delle metodologie nel campo di indagine prescelto.

Il Collegio dei Docenti valuta annualmente l’attività di formazione e di ricerca svolta dai singoli dottorandi ai fini dell’ammissione all’anno successivo e alla fase di valutazione della tesi.

Progetto Formativo XXXIX Ciclo