Sostenibilità ambientale
Risorse
Erogatori d'acqua
Per favorire l'uso dell'acqua pubblica e ridurre la produzione di rifiuti sono state installate 12 postazioni per l’erogazione d’acqua potabile in 7 sedi. Sono stati posizionati quattro erogatori nella sede dei Rizzi, a cui si aggiunge uno nelle aule nuove dei Rizzi e uno rispettivamente per le sedi di via Antonini, via Tomadini (più uno nelle grandi aule di vai Tomadini), via Margreth, aule di via Colugna, palazzo Toppo Wasserman e uno nella biblioteca di via Mantica. L’installazione degli erogatori nelle sedi di Gorizia e Pordenone è prevista in un secondo momento. Le postazioni si trovano nei pressi dei distributori automatici o vicino alle aree di ristoro ed erogano acqua naturale a temperatura ambiente e acqua frizzante e naturale refrigerata. Ogni macchina è sottoposta a un innovativo trattamento superficiale con nanotecnologie a base di ioni argento per evitare la formazione di depositi, biofilm o colonie batteriche all'interno delle tubazioni. Nei distributori automatici sonoin vendita borracce in acciaio inox serigrafate Uniud.
Orti d'ateneo
L'iniziativa è stata avviata nel 2018 presso l’Azienda Agraria “Antonio Servadei” dell’Università di Udine e prevede la messa a disposizione a favore del personale e degli studenti dell’ateneo di una ventina di lotti agricoli.Nato con lo scopo di promuovere l’impiego del tempo libero in attività che favoriscano la salute, l’aggregazione sociale e la sostenibilità ambientale, valorizzando al contempo un patrimonio ambientale e produttivo alle porte di Udine, qual è quello dell’Azienda agraria universitaria, ora il progetto mira al coinvolgimento delle altre iniziative simili cittadine con l’idea di poter offrire proposte comuni di formazione e approfondimento nell’ambito dell’agricoltura urbana. Per informazioni e adesioni.
Rifiuti ed economia circolare
La gestione dei rifiuti
L’Università di Udine ha posto le basi del suo percorso verso la sostenibilità quasi venti anni fa, quando ha avviato, in collaborazione con NET SpA, la raccolta differenziata delle principali frazioni recuperabili di rifiuti urbani prodotte nelle sedi universitarie di Udine. Le buone pratiche del recupero dei rifiuti urbani si sono affiancate alle già consolidate procedure di gestione dei rifiuti speciali prodotti dalle attività didattiche e di ricerca in laboratorio. La raccolta dei rifiuti è gestita dal Servizio di tutela ambientale d'ateneo. Le procedure interne di raccolta e conferimento sono state definite contemperando le esigenze di ogni sede universitaria con le modalità operative del servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani. Hai dubbi su dove buttare qualcosa? Leggi le istruzioni!
Il Portale del Riuso
Il Portale del Riuso è un sistema con cui l’Università cede gratuitamente beni e attrezzature ad altri enti pubblici, scuole e organizzazioni no profit. Questo progetto nasce proprio dal fatto che spesso beni e attrezzature non più necessarie all'ateneo rimangano inutilizzate, come nel caso di computer, mobili, libri ecc., col rischio che dopo anni vengano dismesse anche se ancora utilizzabili, causando uno spreco di risorse pubbliche. Il portale web consente la pubblicazione di oggetti in dismissione, la visualizzazione di un catalogo degli oggetti disponibili, l'accreditamento da parte delle strutture autorizzate all'acquisizione degli oggetti, e una procedura di accodamento e di attribuzione degli oggetti trasparente e basata su semplici regole.
Riuso di materiali pubblicitari
Presso il negozio dell'Ateneo - Snaitshop - sono in vendita tra gli altri anche borse e pochette realizzate in collaborazione con la cooperativa di detenuti di Venezia, Rio Terà dei Pensieri. Il materiale pubblicitario non più utilizzabile dall'università è stato lavorato dai carcerati della Casa Circondariale di Santa Maria Maggione e ne sono uscite tre tipologie di borse e un porta iPad. Per informazioni.
Mobilità
L'Ateneo negli ultimi anni ha sviluppato diverse attività volte a promuovere la mobilità sostenibile in particolare nell'area urbana di Udine, si tratta di iniziative ancora non organiche ma un primo inizio per ridurre gli impatti ambientali legati agli spostamenti. Si è partiti nel 2017 con un questionario rivolto a tutta la comunità accademica. Un ambito ancora da affrontare Queste attività sono in buona parte seguite dal Laboratorio di Geomatica.
Orario degli autobus su Google Maps
Considerate le ottime relazioni che l’Università di Udine intercorre con l’azienda assegnataria del trasporto pubblico nella Provincia di Udine, l’Università ha intrapreso due progetti. Il primo ha consentito di avere a disposizione su Google Maps tutti gli orari del trasporto pubblico urbano ed extraurbano. Il secondo ha visto posizionare nelle paline presenti in tutte le fermate della provincia (circa 6.000) un qrcode. che fornisce informazioni in tempo reale circa le linee in transito su quella fermata e i relativi orari.
Progetto monopattini elettrici
L'ateneo sta supportando il Comune di Udine nella stesura di un piano per portare un sistema di monopattini elettrici in città dove migliaia di studenti si devono spostare tra le diverse sedi per frequentare le lezioni, deve fornire la possibilità di fare brevi spostamenti in tempi brevi e a costi molto bassi, ma a vantaggio anche ovviamente dei cittadini che possono così lasciare l'auto nei parcheggi scambiatori o giungere in treno/corriera. L’Università si è inoltre resa disponibile a farsi carico dei costi dell’installazione delle stazioni presso le proprie sedi.
Carpooling
Considerando che dal questionario sono emerse molte tratte condivise si sta organizzando un servizio di carpooling. Studenti, docenti e personale tecnico/amministrativo potranno condividere l’auto e i relativi viaggi tramite un’APP che renderà disponibili le informazioni su origini, destinazioni e orari degli spostamenti. Se il servizio prenderà piede sarà possibile ottenere dei risparmi economici anche del 30% per i singoli utenti riducendo drasticamente emissioni e costi del carburante.