Obiettivi e sbocchi professionali
Di seguito sono riportati gli obiettivi formativi specifici e gli sbocchi professionali del corso di laurea magistrale in Comunicazione multimediale e tecnologie dell'informazione (classe LM-18 Informatica e LM-19 Informazione e Sistemi Editoriali). Per un approfondimento consulta la sezione “Qualità della formazione” dal menu qui accanto.
Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea Magistrale interclasse (LM-18 Informatica e LM-19 Informazione e Sistemi Editoriali) in Comunicazione Multimediale e Tecnologie dell'Informazione mira a bilanciare adeguatamente competenze di tipo informatico-tecnologico con competenze in ambito umanistico-sociale, al fine di colmare il vuoto sul mercato del lavoro di figure professionali capaci non solo di comprendere gli aspetti tecnologici dei media digitali e di gestirne i contenuti in maniera appropriata, ma anche di porsi come manager ed innovatori nell'area delle tecnologie dell'informazione, della comunicazione multimediale e dell'editoria.
Il Corso di Laurea è offerto in modalità convenzionale ed è caratterizzato da una marcata presenza di attività di laboratorio, individuale o di gruppo. Tali attività, oltre alla loro valenza didattica intrinseca, permettono anche lo sviluppo di adeguate competenze trasversali, quali l’attitudine al lavoro in autonomia o all’interno di gruppi anche eterogenei, la capacità di comunicare efficacemente i risultati delle analisi condotte o dei prodotti progettuali, la capacità di valutare le implicazioni economiche, etiche, giuridiche e/o sociali dei processi utilizzati.
Il Corso inoltre prevede l’attivazione di tirocini presso le aziende quale parte integrante del percorso formativo, facilitando così il trasferimento delle competenze dall’Università al mondo del lavoro.
Gli obiettivi formativi generali sono quelli previsti dalle due classi di laurea. Da un lato le attività formative previste permettono di acquisire competenze avanzate negli ambiti delle discipline informatiche e delle loro applicazioni, dall’altro gli insegnamenti sono volti a far acquisire conoscenze e competenze di tipo metodologico, tecnico, sociale e giuridico-economiche nell’ambito della comunicazione e dei contenuti multimediali.
Relativamente agli obiettivi formativi specifici, il Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Multimediale e Tecnologie dell'Informazione prevede attività formative atte a soddisfare specifiche esigenze culturali e professionali e fornire adeguate risposte alle richieste provenienti dal mondo del lavoro nell'ambito della progettazione e gestione efficace dei media digitali e delle relative applicazioni multimediali. Tali esigenze del mercato del lavoro richiedono competenze multidisciplinari storicamente provenienti da aree culturali eterogenee che spesso in passato sono rimaste separate, ma che ora trovano nel Corso di Laurea Magistrale interclasse in Comunicazione Multimediale e Tecnologie dell'Informazione una adeguata risposta.
In prima istanza, il Corso si pone l'obiettivo di formare professionisti con elevate competenze sia teoriche che applicative in grado di sviluppare sistemi multimediali e sistemi interattivi di elevata qualità e di tipo innovativo, che trovano applicazione in svariati campi dell'Information Technology. Al fine di raggiungere tali obiettivi formativi, il Corso si propone di fornire allo studente approfondite conoscenze sulle tecnologie informatiche per:
(a) la gestione della comunicazione e dell'informazione, con particolare attenzione alle metodologie e alle tecniche per l'analisi, la progettazione, la realizzazione, la valutazione e la gestione dei sistemi multimediali nei loro vari ambiti applicativi;
(b) la gestione, conduzione e organizzazione di progetti informatici, con particolare riguardo ai sistemi multimediali, tenendo in stretta considerazione le implicazioni sociali ed economiche insite nella progettazione di nuove tecnologie e piattaforme informatiche e gli effetti della loro adozione da parte degli utenti.
Sulla base di tali competenze tecnico-scientifiche, il laureato in Comunicazione Multimediale e Tecnologie dell'Informazione può inserirsi nel mondo del lavoro ricoprendo ruoli di specialista informatico, con particolare attenzione al settore dei media digitali e dei sistemi multimediali. Inoltre, il Corso si pone l'obiettivo di formare professionisti con elevate competenze per operare, a livello progettuale e creativo, nei vari ambiti dei media e della comunicazione digitale, con le capacità di sviluppare sistemi multimediali avanzati per i settori dell'editoria digitale, del cinema, della musica, dell'arte e dello spettacolo. In questa direzione, il Corso si propone di fornire allo studente approfondite conoscenze relative alle modalità produttive dei diversi settori dell’industria digitale, che gli permettano di interagire efficacemente con tutte le figure professionali coinvolte nel processo editoriale e nella realizzazione di sistemi e prodotti della comunicazione digitale, tenendo conto delle dinamiche culturali, dell'evoluzione tecnologica e delle esigenze economico-produttive del settore.
Sulla base di tali competenze scientifiche riguardanti i media e la comunicazione avanzata, il Corso in Comunicazione Multimediale e Tecnologie dell'Informazione apre al laureato importanti prospettive di inserimento nell'ambito delle nuove professioni del mondo dell'editoria multimediale, della comunicazione digitale, musicale, audiovisiva, cinematografica, etc., che richiedono elevate professionalità per veicolare i contenuti attraverso specifici supporti multimediali.
In considerazione della natura interclasse del Corso di Laurea magistrale e della eterogeneità delle competenze degli studenti in ingresso, il percorso formativo è stato progettato prevedendo specifici insegnamenti al primo anno, finalizzati al livellamento e al consolidamento delle conoscenze di base, progettati per colmare eventuali lacune in ingresso sia nell’ambito tecnico-informatico che in quello umanistico-comunicativo. Tali insegnamenti costituiscono una fase di raccordo fondamentale per consentire a tutti gli studenti, indipendentemente dal percorso di provenienza, di acquisire le competenze necessarie al pieno raggiungimento degli obiettivi formativi, anche attraverso laboratori o progetti comuni in cui gli studenti dei vari percorsi lavorano insieme, mettendo a fattor comune le proprie competenze.
Sbocchi professionali
Professionista della comunicazione multimediale
Funzione in un contesto di lavoro
Il laureato magistrale in Comunicazione multimediale e tecnologie dell’informazione possiede abilità e competenze manageriali, organizzative e gestionali che consentono di esercitare funzioni di elevata responsabilità nell’ambito del management comunicativo e tecnologico, sia nel settore pubblico che in quello privato. Le sue funzioni professionali nel contesto lavorativo comprendono:
- Gestione di progetti comunicativi e sviluppo e implementazione di strategie per l’uso efficace dei media digitali;
- Pianificazione e gestione di strategie di comunicazione integrate per aziende ed enti, utilizzando canali digitali e social media per raggiungere il pubblico target e promuovere prodotti o servizi;
- Progettazione, produzione e gestione di contenuti digitali e prodotti multimediali, integrando vari formati come video, audio, e testi per comunicare messaggi complessi in modo chiaro ed efficace;
- Progettazione di esperienze utente ottimali attraverso l'uso di tecnologie avanzate e interfacce interattive;
- Supporto tecnico e gestione delle infrastrutture tecnologiche per garantire il funzionamento efficiente delle reti e dei sistemi informatici;
- Analisi dei dati e ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), affinché i contenuti siano facilmente reperibili online e raggiungano un pubblico più ampio;
- Supporto alla ricerca nel campo della comunicazione multimediale.
Competenze associate alla funzione
Le competenze associate alle funzioni del laureato in Comunicazione Multimediale e Tecnologie dell'Informazione sono molteplici e multidisciplinari, riflettendo la complessità del settore. Queste includono:
a) competenze manageriali, fondamentali per la pianificazione e la gestione efficace di progetti comunicativi, richiedendo abilità nella leadership, nel problem solving e nella gestione delle risorse;
b) competenze tecniche, cruciali in quanto comprendono la padronanza di strumenti e software per la creazione e la gestione di contenuti digitali, nonché conoscenze approfondite delle tecnologie web e delle piattaforme social;
c) abilità analitiche, essenziali sia per l'analisi dei dati e l'ottimizzazione SEO, permettendo ai professionisti di valutare l'efficacia delle strategie comunicative e di apportare miglioramenti basati su evidenze concrete, sia per intercettare e governare il cambiamento nel campo della comunicazione, dei media e dei linguaggi, in sintonia con i cambiamenti sociali e culturali;
d) competenze comunicative e relazionali, indispensabili per interagire con diversi stakeholder, promuovere collaborazioni efficaci e garantire che i messaggi siano trasmessi in modo chiaro e persuasivo.
Queste competenze, integrate tra loro, permettono al laureato di affrontare le sfide del mercato del lavoro con professionalità e creatività.
Sbocchi professionali
Le laureate e i laureati in Comunicazione Multimediale e Tecnologie dell’Informazione possono trovare impiego, sia come liberi professionisti che come dipendenti, in ruoli tecnici e manageriali nel campo della progettazione, organizzazione, gestione e manutenzione di sistemi multimediali complessi, dell’ideazione e organizzazione di contenuti informativi in ambito editoriale, dell’ideazione e organizzazione dei contenuti informativi multimediali per imprese, enti, istituzioni, aziende e nei diversi ambiti dell’informazione, della progettazione e realizzazione di eventi, attività e contenuti nell’ambito della produzione della cultura. Più in generale, grazie alla loro formazione interdisciplinare, le laureate e i laureati in Comunicazione Multimediale e Tecnologie dell’Informazione possono fungere da figura di raccordo in tutti quei settori legati alla produzione multimediale e dei media digitali in cui operano, in un contesto eterogeneo, sia figure tecniche di area scientifico-informatica sia figure di ambito umanistico.
Possono trovare occupazione come:
- manager della comunicazione, con particolare attenzione all’uso dei media digitali e delle piattaforme social;
- social media manager, content manager e project manager in agenzie di comunicazione;
- responsabile della comunicazione o comunicatore pubblico negli uffici di comunicazione di imprese ed enti, pubblici o privati (ufficio marketing, ufficio relazione con il pubblico);
- sviluppatore di contenuti multimediali;
- sviluppatore software;
- esperto in Interaction Design e nella progettazione di esperienze utente ottimali attraverso tecnologie interattive e interfacce user-friendly;
- analista di dati e SEO Specialist;
- consulente per l'Innovazione digitale;
- free lance e consulente per agenzie o aziende su progetti specifici di comunicazione.
Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)
- Analisti e progettisti di software - (2.1.1.4.1)
- Analisti e progettisti di applicazioni web - (2.1.1.4.3)
- Specialisti delle relazioni pubbliche, dell'immagine e professioni assimilate - (2.5.1.6.0)
- Analisti di sistema - (2.1.1.4.2)
- Creatori artistici a fini commerciali (esclusa la moda) - (2.5.5.1.4)
- Archivisti - (2.5.4.5.1)
Il corso consente di conseguire l'abilitazione alle seguenti professioni regolamentate:
- Ingegnere dell'informazione (previo superamento dell'esame di abilitazione alla professione di ingegnere)
Per informazioni sugli aspetti organizzativi del corso, modalità e lingua di erogazione della didattica ed obblighi di frequenza consulta il Regolamento didattico del corso.