Il legame con il territorio
Fin dalla sua nascita l’Università di Udine ha con il suo territorio un legame profondo, fatto di affetto e di stretta collaborazione.
Questo rapporto è stato sancito formalmente nel 1993 con lo Statuto di autonomia. Ancora oggi l’articolo 1 dello Statuto ribadisce come, accanto alle tradizionali missioni della didattica e della ricerca, esiste anche quella del servizio al territorio:
«L'Università degli Studi di Udine […] è sede primaria di libera ricerca e libera formazione. Promuove lo sviluppo e il progresso della cultura e delle scienze attraverso la ricerca, la formazione, la collaborazione scientifica e culturale con istituzioni italiane ed estere, contribuendo con ciò allo sviluppo civile, culturale, sociale ed economico del Friuli».
Sono state tante le iniziative portate avanti negli anni e finalizzate al servizio al territorio, fino al più recente progetto organico nato nel 2017, denominato Cantiere Friuli, che si propone come agenzia di sviluppo ed esempio di buone pratiche in una prospettiva di ri-costruzione di percorsi di sviluppo per il Friuli e la sua popolazione.
Nel 2020, poi, la relazione con il territorio si consolida nel progetto dell’Uniud Lab Village, nuova area in cui il mondo della ricerca e dell’industria si incontrano. Nato con il contributo importante della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli, nell’Uniud Lab Village si concentrano i laboratori tecnologici dell’università di Udine e delle imprese, nonché quelli per la didattica e la formazione. Uniud Lab Village si propone come volano per il trasferimento tecnologico dell’Ateneo. Un luogo in cui ricercatori, studenti e imprese possono interagire in maniera diretta, mettendo a sistema le rispettive competenze, creando, così, le condizioni necessarie per definire progettualità congiunte, formative e di ricerca, per poter dare risposte più puntuali alla necessità di innovazione del comparto economico-produttivo.